Effetto di Abiraterone e Prednisone rispetto a placebo e Prednisone su controllo del dolore ed eventi scheletrici nel carcinoma prostatico metastatico resistente a castrazione
Le metastasi ossee sono una causa maggiore di morbilità nel carcinoma prostatico metastatico resistente a castrazione.
Abiraterone ( Zytiga ) interrompe le vie di segnalazione intracrina del recettore degli androgeni implicate nella progressione della malattia, incluse le metastasi ossee.
Uno studio ha valutato i dati relativi a controllo del dolore e gli eventi scheletrici raccolti in modo prospettico come parte dello studio randomizzato, di fase 3 COU-AA-301 su Abiraterone acetato più Prednisone versus placebo più Prednisone nei pazienti con carcinoma prostatico metastatico resistente a castrazione dopo chemioterapia con Docetaxel.
Lo studio COU-AA-301 ha arruolato pazienti con tumore metastatico della prostata resistente a castrazione, nei quali una o due linee di chemioterapia ( una a base di Docetaxel ) non avevano mostrato successo, e che presentavano performance status secondo ECOG ( Eastern Cooperative Oncology Group ) uguale o inferiore a 2.
La intensità del dolore e la interferenza del dolore con le attività della vita di tutti i giorni sono stati valutati mediante la scala BPI-SF ( Brief Pain Inventory-Short Form ) al basale, al giorno 15 del ciclo 1 e, in seguito, al giorno 1 di ciascun ciclo di trattamento fino alla interruzione.
È stato misurato il tempo alla prima manifestazione di eventi scheletrici, definiti come fratture patologiche, compressione del midollo spinale, radiazione palliativa alle ossa o chirurgia ossea, e questi parametri sono stati valutati regolarmente nel corso dello studio.
La palliazione del dolore è stata valutata in pazienti che avevano dolore clinicamente significativo al basale, mentre tutte le altre analisi sono state effettuate nella popolazione intera per intention-to-treat.
Il follow-up mediano è stato di 20.2 mesi.
Nei pazienti con dolore clinicamente significativo al basale, Abiraterone acetato e Prednisone hanno portato a una palliazione significativamente maggiore ( 45.0% vs 28.8%; p=0.0005 ) e più veloce ( tempo mediano alla palliazione 5.6 vs 13.7 mesi; p=0.0018 ) dell’intensità del dolore, rispetto al solo Prednisone.
La palliazione della interferenza del dolore ( 60.1% vs 38.0%, p=0.0002; tempo mediano alla palliazione dell’interferenza del dolore 1.0 vs 3.7 mesi, p=0.0004 ) e la durata mediana della palliazione dell’intensità del dolore ( 4.2 vs 2.1 mesi; p=0.0056 ) sono risultate significativamente maggiori con Abiraterone e Prednisone, rispetto al solo Prednisone.
Nella popolazione generale, il tempo mediano alla manifestazione del primo evento scheletrico è risultato significativamente più prolungato con l’associazione Abiraterone e Prednisone che con il solo Prednisone ( 25.0 vs 20.3 mesi; p=0.0001 ).
In conclusione, nei pazienti con cancro metastatico alla prostata resistente alla castrazione, precedentemente trattati con Docetaxel, Abiraterone e Prednisone offrono benefici significativi, rispetto al solo Prednisone, in termini di sollievo dal dolore, ritardo della progressione del dolore e prevenzione degli eventi scheletrici. ( Xagena2012 )
Logothetis CJ et al, Lancet Oncol 2012; 13: 1210-1217
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